Arriva la primavera e protagoniste sono la nuova drammaturgia contemporanea e la danza, con il ritorno a Bologna della Parsons Dance e di Carolyn Carlson. Da segnalare il concerto di Giorgia all'Unipol Arena.
Oronero tour.Giorgia - Unipol Arena
Mercoledì 22 marzo
Giorgia torna in tour nei Palazzetti. L'OroNero Tour 2017 iniziato il 19 marzo da Mantova, toccherà 17 città in giro per l'Italia: Bologna è la seconda tappa. Oronero è il titolo del decimo album dell'artista, uscito lo scorso ottobre, contenente 15 brani inediti.
Short Stories. Tre Solo - Teatro Duse
Giovedì 23 marzo
Carolyn Carlson, una delle più grandi interpreti della danza contemporanea, dal percorso artistico originale e dalla cifra stilustica e coreografica irripetibile, torna in città con la sua compagnia. In Short Stories propone tre assoli femminili, suadenti e rarefatti: Immersion, Wind Woman e Mandala.
Porcile - Arena del Sole
Giovedì 23 e Venerdí 24 marzo
Dramma in undici episodi scritto da P.P.Pasolini nel 1966 e trasposto nel 1968 nel film omonimo, Porcile racconta l'impossibilità di vivere secondo le proprie coordinate, i propri istinti, preservando l'intima natura di sé stessi dal mondo cannibale.
Panariello, Conti, Pieraccioni. Il Tour - Unipol Arena
Venerdí 24 marzo
Giorgio Panariello, Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni, gli amici di sempre, tornano insieme sul palco, a vent'anni di distanza dal loro debutto, con uno spettacolo inedito ricco di sorprese e di emozioni che li vedrà coinvolti in sketch divertenti con un sguardo sempre rivolto all'attualità: uno show a 360 gradi, dove cinema, teatro e televisione si uniscono in un unico, grande varietà.
Parsons Dance - Il Celebrazioni
Venerdí 24 e sabaro 25 marzo
La compagnia nata dal genio creativo dell'eclettico coreografo David Parsons e del light designer Howell Binkley, è riuscita negli anni a lasciare un segno nell'immaginario teatrale collettivo e a creare coreografie divenute veri e propri cult della danza mondiale. In scena i classici del repertorio della compagnia e due pezzi originali, presentati in anteprima europea, in Italia.
Scusate se non siamo morti in mare - Teatri di Vita
Dal 24 al 26 marzo
In un futuro non troppo lontano l'Europa si è trasformata in un continente di emigranti. I cittadini sono alla ricerca di un lavoro e di un futuro migliore e cercano di raggiungere i paesi più ricchi. L'unico modo è farlo da clandestini, nascosti all'interno di un container. Prodotto da MaMiMò, diretto da Pablo Solari, lo spettacolo è stato finalista Premio Scenario 2015 e il testo, scritto da Emanuele Aldrovandi, è stato finalista del Premio Riccione "Pier Vittorio Tondelli" 2015.
Oblivion: The Human Jukebox - Teatro Duse
Dal 24 al 26 marzo
Cinque contro tutti: un mangianastri umano che mastica tutta la musica e la digerisce in diretta in modi mai sentiti prima. Alla perversa creatività dei cinque cialtroni più irriverenti del teatro e della Rete si aggiunge, questa volta, quella del loro pubblico.
L'arte del Teatro – Teatro delle Moline
Fino al 31 marzo
Regista, drammaturgo e coreografo francese, direttore del parigino Theatre de Gennevilliers, Pascal Rambert è artista caro ad ERT per cui ha già diretto le versioni italiane di due spettacoli: Cloture de l'amour e Prova. A Bologna Rambert presenta L'Arte del teatro che mostra un attore spiegare al suo cane in cosa consiste l'arte dell'essere attori: una voce, un corpo che ci guarda, un incontro umano che si realizza, un'autentica dichiarazione d'amore per il teatro.